La navigazione da Stra a Padova
Il Naviglio del Brenta, utilizzato un tempo come via di comunicazione tra Padova e Venezia, è percorribile ancora oggi e compare tra gli itinerari proposti con l’Houseboat. Dovrai metterti alla prova con il passaggio di chiuse e ponti mobili, ma la vista delle numerose Ville Venete e la splendida Padova ricompenseranno gli sforzi.
Una volta superate le numerose Ville Venete lungo il Naviglio, arriverete a Padova, città ricca di cultura. Lasciatevi affascinare dai monumenti della città.
Eccone alcuni che dovete assolutamente vedere:
– La Cappella degli Scrovegni, fatta costruire da Enrico degli Scrovegni e affrescata da Giotto, è un capolavoro della pittura del Trecento italiano ed europeo. È considerato il ciclo più completo di affreschi realizzato dal grande maestro toscano. Il ciclo pittorico della Cappella è sviluppato in tre temi principali: gli episodi della vita di Gioacchino e Anna, gli episodi della vita di Maria e gli episodi della vita e morte di Cristo. In basso a questi affreschi, una serie di riquadri illustra le allegorie dei Vizi e delle Virtù.
– La Basilica di Sant’Antonio, è uno dei principali luoghi di culto cattolici della città di Padova. Conosciuta dai padovani semplicemente come la “Basilica del Santo”, custodisce le reliquie di Sant’Antonio da Padova e la sua tomba. Antistante la Basilica, nella Piazza del Santo, si trova la statua equestre al Gattamelata di Donatello, eretta in onore del condottiero della Repubblica di Venezia Erasmo da Narni, detto il Gattamelata.
– Prato della Valle è una delle più grandi piazze in Europa. La configurazione attuale risale alla fine del XVIII secolo ed è caratterizzata da un’isola ellittica centrale, chiamata isola Memmia, circondata da una canaletta sulle cui sponde si trova un doppio anello di statue. Le statue sono attualmente 78 e un preciso regolamento (emanato dalla Presidenza del Prato nel 1776) fissa le norme per la realizzazione delle statue: non potevano essere ritratte persone in vita, non potevano essere ritratti santi (a essi erano riservati gli altari delle chiese) e tutti i personaggi ritratti dovevano avere avuto un legame con la città. Nella maggior parte dei casi sono ritratti infatti professori universitari, artisti, condottieri o ex governanti della città.
Curiosità:
La città di Padova ospita una delle università più antiche del mondo, fondata nel lontano 1222. Per alcuni anni vi insegnò anche Galileo Galilei ed è possibile infatti visitare la Sua cattedra. Padova è inoltre la sede del Teatro Anatomico più antico del mondo.
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